Il Coro

La Polifonica S.Cecilia, fondata a Sassari nel 1945 da don Gino Porcheddu, è l'associazione corale che da più tempo svolge attività concertistica in Sardegna.

 Ha al suo attivo oltre ottocento concerti con un repertorio che spazia dalla polifonia rinascimentale alle grandi opere sinfonico-corali, dalle elaborazioni di canti popolari alla musica moderna e contemporanea, fino a molte opere del teatro lirico. Ha sempre svolto la propria attività sia nel territorio nazionale sia all'estero, riscuotendo l'apprezzamento ed il riconoscimento della sua validità artistica attraverso giudizi e recensioni che ne mettono in luce i valori di fedeltà interpretativa, di coralità espressiva e d'originalità artistica. 

Ha spesso partecipato ad importanti rassegne internazionali in Italia e all'estero confrontandosi con complessi vocali d'assoluto livello: 14° Sagra Musicale Umbra (1959), Rencontres Chorales Internationales di Montreux (1964), Incontri Polifonici di Pescara (1980), Festival Spaziomusica di Cagliari (1996), 5° Festival di Santiago de Cuba (1999), 20° Semana Internacional d'Alava, 3° Jornadas Internacionales de Musica Coral di Burgos (2001), 4° Festival Mundial de Coros a Puebla in Messico (2004).

Ha effettuato numerose tournee in tutta l'Europa e in America, esibendosi spesso insieme a formazioni orchestrali delle nazioni ospitanti. L'attività della Polifonica è documentata, oltre che da centinaia di recensioni di giornali e riviste nazionali ed internazionali, dalle registrazioni radiofoniche e televisive delle varie nazioni che l'hanno ospitata, e dalle innumerevoli testimonianze degli artisti che hanno collaborato con l'Associazione, anche d'area extracolta, come il complesso cileno degli Inti-Illimani o il trombettista jazz Paolo Fresu.

La Polifonica ha al suo attivo varie incisioni discografiche tra le quali, per l'etichetta Soul Note, la prima esecuzione del Jazz Te Deum con l'Orchestra Jazz della Sardegna diretta da Giorgio Gaslini, commissione originale per il nuovo secolo con musiche di G. Verdinelli, B.Tommaso e dello stesso Gaslini. Per la propria lunga storia e i suoi meriti artistici.